L’estate è la stagione migliore per cogliere le caratteristiche turistiche di Como. La città si affaccia sull’omonimo lago, e regala viste naturali che attraggono i turisti di tutto il mondo. Il centro storico riserva monumenti di ogni periodo, e per chi “punta” più in alto c’è sempre la funicolare che arriva a Brunate. Ma per iniziare, tuffiamoci nel passato della città!
La storia di Como parte dal periodo romano. Il nucleo più antico conserva ancora le mura difensive e la vecchia configurazione urbana. Durante il periodo comunale Como si schierò a fianco di Federico Barbarossa, mentre secoli dopo entrò a far parte dei possedimenti dei Visconti. Como, infine, è celebre per l’industria della seta, figlia di una tradizione millenaria.
Una volta arrivati a Como si può subito ammirare il panorama lacustre. Da pochi giorni infatti è stato inaugurato il lungolago. Dopo un lungo lavoro l’area in riva al lago è stata trasformata in un suggestivo giardino. Nella bella stagione, poi, si possono fare delle minicrociere fino a raggiungere Cernobbio, Torno e Urio.
Una passeggiata nel centro storico di Como è l’occasione ideale per conoscere e visitare i monumenti. All’interno delle mura storiche spicca il Broletto, simbolo della città e antica sede del Comune. La facciata rinascimentale si contrappone a una struttura gotico-romanica. A fianco si erge il Duomo contraddistinto da una facciata simile a quella del Duomo di Milano. Gli interni sono divisi in tre navate e culminano in un’alta cupola centrale.
Fuori dal centro e in posizione panoramica spicca il Castel Baradello. La fortificazione venne restaurata dal Barbarossa e tuttora resta una torre alta 35 metri.
Molte altre costruzioni meritano la visita a Como. Irrinunciabile, tuttavia, è una puntatina a Brunate prendendo la funicolare. Il borgo, situato a 715 metri d’altitudine, riserva ai turisti numerose ville liberty e una vista unica sul Lago di Como.