Bergamo è l’emblema di un’Italia “combattuta” tra le esigenze di modernità e la voglia di conservare le proprie radici. La città lombarda è divisa tra la parte antica, chiamata Bergamo Alta, e la zona moderna situata più a valle. Il cuore storico è ancora custodito dalle mura medievali e raccoglie costruzioni in grado di stregare ogni visitatore.
Bergamo Alta sorge a metà strada tra due distinti ambienti: da una parte l’alta pianura solcata dai fiumi Serio e Brembo; dall’altra le Prealpi Orobie, porta d’ingresso dello scenario alpino lombardo.
Il colpo d’occhio che offre Bergamo Alta racconta meglio di qualsiasi libro la storia della città. Il borgo è rimasto immutato nei secoli, con un aspetto medievale custodito dalle mura storiche che lo circondano per intero.
Man mano che si sale nel centro storico, si “entra” nella storia di Bergamo Alta, illustrata dalle costruzioni civili e dalle chiese. Piazza Vecchia è il riferimento dei bergamaschi e il punto di partenza di ogni itinerario turistico. Su questa piazza sorgono il Palazzo della Ragione e la Torre Civica. Dal Campanone, come viene chiamato dagli abitanti locali, ogni giorno alle 22:00 vengono scoccati cento colpi di campana: un tempo era il segnale che annunciava la chiusura delle mura.
In Piazza Vecchia sorge anche il Duomo risalente al XV secolo, affiancato dalla Cappella Colleoni con la splendida facciata rinascimentale e dalla Basilica di Santa Maria Maggiore. Altra architettura sacra che valorizza Bergamo Alta e la Chiesa di San Michele al Pozzo Bianco. La Rocca, infine, è un altro dei luoghi simbolo della città. Sorge sulla parte meridionale del Colle di Sant’Eufemia e con la sua architettura basso-medievale affascina i turisti d’ogni stagione.
Bergamo Alta si può raggiungere a piedi risalendo gli scorlazzini, le scalinate che la collegano alla parte bassa. Oppure si può prendere la funivia e godersi il panorama sottostante.