L’olio extravergine d’oliva Tergeste DOP nasce in Friuli Venezia Giulia, dove l’olivo sembrerebbe non avere chance. Ma due elementi addolciscono i rigori invernali e ne creano l’habitat naturale: il mare del Golfo di Trieste e la barriera naturale delle Alpi. Poi c’è la passione degli agricoltori locali, che rendono questo prodotto della terra apprezzato in tutto il mondo!
La storia dell’olio Tergeste affonda le radici nell’antichità. In particolare furono i Fenici a importare l’ulivo e a piantarlo nell’immediato entroterra del Golfo di Trieste. La produzione olivicola proseguì con i Romani, fino a mutare le abitudini agricole nei secoli successivi. Oggi il Tergeste è una felice realtà locale che valorizza un territorio già magico.
La produzione dell’olio extravergine d’oliva Tergeste si concentra a Muggia, San Dorligo della Valle e nelle altre località litoranee. Qui il microclima è mitigato dal mare, e le montagne alpine impediscono ai freddi continentali di gelare i secolari olivi. Le piante, tuttavia, appartengono a specie temprate che resistono ai mesi più rigidi. La principale è la Bianchera, dotata di elevata resistenza al freddo e alle raffiche di bora. Altre specie da cui si trae il Tergeste sono la Carbona e quelle diffuse nel resto d’Italia.
Le caratteristiche organolettiche del Tergeste DOP rendono questo prodotto ambito in tutto il mondo. A una quantità limitata si contrappone una qualità eccelsa: l’olio è ricco di polifenoli, all’olfatto si presenta fruttato e degustandolo si avverte un sapore piccante.
Infine, meritano un plauso i piccoli e medi produttori del Tergeste. Rispetto alle produzioni massive dell’Italia centro-settentrionale, qui le quantità sono esigue. Soltanto la dedizione dei singoli proprietari rinnova ogni anno il miracolo della raccolta e della spremitura!