Il Castello di Fénis è una delle attrazioni turistiche della Valle d’Aosta. Meta ideale nella stagione primaverile, dista pochi chilometri da Aosta e affascina i visitatori con la sua maestosità. A differenza di altre fortificazioni locali, sorge in un luogo tutt’altro che inaccessibile ed è protetto da due cinte murarie.
Sulla funzione che svolse il castello in epoca medievale le opinioni sono contrastanti. Più che una costruzione militare, sembra esser stato uno “sfoggio” di potere dell’antica famiglia Challant.
La storia del Castello di Fénis venne documentata per la prima volta nel tredicesimo secolo, epoca in cui iniziarono i lavori. Nei secoli successivi il maniero assunse le attuali sembianze, con l’aggiunta della torre meridionale. Dopo un lungo periodo di decadenza, alla fine dell’Ottocento passò allo Stato e venne restaurato da Alfredo d’Andrade.
Il Castello di Fénis è una costruzione di forma pentagonale, all’interno della quale si estende un piccolo cortile voluto da Bonifacio I. Sulla sommità dello scalone semicircolare spicca un affresco con San Giorgio che uccide il drago. Le pareti interne del cortile sono interamente affrescate e raffigurano, tra gli altri, dei saggi con in mano una pergamena. Tra gli spazi interni più preziosi spiccano la sala d’armi e la sala da pranzo. Contribuiscono al successo turistico del Castello di Fénis anche le torri di avvistamento e l’antica scuderia.
Ancora oggi si tramandano alcune leggende popolari che riguardano questo luogo. Più volte, poi, il castello si è trasformato in un set cinematografico. Al suo interno sono stati girati Fracchia contro Dracula con Paolo Villaggio e La Freccia Nera, fiction televisiva con protagonisti Riccardo Scamarcio e Martina Stella.
Il Castello di Fénis alimenta il turismo valdostano specialmente nei mesi più caldi. Sorge, infatti, sull’antica Via Francigena nel tratto che da Aosta conduce a Châtillon.