Agnone è un antico centro del Sannio in Provincia di Isernia, emblema di un Molise proiettato nel turismo del terzo millennio. Il borgo si estende su un’altura ed è celebre per la millenaria produzione di campane. Le attività artigianali e le tradizioni gastronomiche suggellano una visita nell’incantevole centro storico.
La storia di Agnone parte da lontano e discende dall’antico agglomerato romano di Aquilonia. Nel primo Medioevo fu un fiorente centro longobardo, che crebbe di importanza anche sotto i domini angioino e aragonese. Dopo un lungo periodo di declino, Agnone è diventato negli ultimi decenni un centro turistico famoso nel mondo.
A conquistare l’attenzione dei visitatori è il centro storico, che mostra la sua essenza medievale. Tra i monumenti da non perdere spicca la Chiesa di Sant’Emidio, impreziosita da un portale gotico e da due navate che conservano diverse sculture. Da visitare anche la romanica Chiesa di San Marco Evangelista e la Chiesa di San Francesco risalente al Trecento.
Delle fiorenti attività artigiane rimangono poche testimonianze, ma di fama internazionale. Agnone è celebre nel mondo per la produzione di campane che vantano lo stemma pontificio. La Fonderia Marinelli ha una tradizione millenaria ed esporta campane in tutto il mondo. Nel Museo Storico della Campana sono conservati documenti e attrezzi del mestiere. Tra gli agnonesi meno giovani ci sono alcuni ramai che realizzano manufatti artistici: perfetti souvenir da conservare!
Il culto del buon cibo è sopravvissuto in questo borgo e le tradizioni gastronomiche sono legate alle abitudini contadine di un tempo. Nei ristoranti locali abbondano salumi, formaggi e primi piatti semplici quanto gustosi. Da provare poi i dolci, che portano alti i sapori tipici del Sud.
Il turismo ad Agnone si è anche sviluppato valorizzando il territorio del Sannio: regione antica da scoprire con delle escursioni a piedi o a cavallo. Soprattutto in primavera.