Poche città al mondo vantano un centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità, e spiagge dorate bagnate dal Mediterraneo. Catania è certamente una di queste, situata sulla costa orientale della Sicilia e all’ombra dell’Etna. L’estate è il periodo migliore per visitarla, alternando il fascino del Barocco ai divertimenti acquatici.
La storia di Catania parte da molto lontano. Pur discendendo dai Greci, non si trovano costruzioni elleniche che ricordano questo periodo. Le testimonianze più antiche, invece, sono quelle romane con le Terme della Rotonda, l’Anfiteatro e l’Odeon.
Gli eventi naturali hanno più volte distrutto il centro storico, ma non la voglia dei catanesi di ricostruirlo sulle macerie. L’ultima “metamorfosi” Catania l’ebbe nel periodo barocco. Tra le architetture in questo stile spicca la Cattedrale di Sant’Agata con la splendida facciata e gli interni che ospitano le spoglie di Vincenzo Bellini. In Piazza Duomo sorge anche la Fontana dell’Elefante, altro simbolo del Barocco catanese.
Nel centro storico di Catania si distinguono altre architetture di questo periodo magico: dal Monastero di San Niccolò al Palazzo degli Elefanti, fino alla Chiesa di San Placido. Ma visitare la città sotto il sole torrido può essere faticoso. Niente panico: a rinfrescare i turisti ci pensa il Mediterraneo!
Le spiagge di Catania sono l’altro buon motivo per scegliere la città siciliana in estate. Per molti chilometri si estendono tratti costieri ben conosciuti dai turisti. La Playa di Catania è la più vicina al centro storico. Lungo questo tratto costiero si alternano stabilimenti balneari a zone libere. Meritano attenzione anche i tratti di mare più distanti. Più a nord si estendono le spiagge di Aci Trezza, con i faraglioni, e quelle di Acireale.
Catania è stata encomiata dall’Unesco insieme alle altre città tardo-barocche della Val di Noto. Un motivo in più per soggiornare in questo scorcio di Sicilia!