Il borgo di Termoli sorveglia da un promontorio la costa adriatica e le attività balneari. E ogni giorno dell’anno ricorda a se stesso e ai turisti la lunga storia che lo contraddistingue. Le architetture civili e le chiese testimoniano il prestigio della città nel lontano Medioevo.
La storia di Termoli è in parte raccontata dal centro antico ricco di monumenti. Non ci sono fonti storiche che permettono di risalire alle origini del borgo. Probabilmente le genti in fuga dalle invasioni barbariche si rifugiarono sul promontorio. I Normanni prima e gli Svevi in un secondo momento rafforzarono le mura difensive di Termoli. Le stesse furono distrutte alla metà dell’Ottocento in nome della modernità.
Due costruzioni spiccano nel cielo di Termoli: la Cattedrale e il Castello Svevo. Simboli del potere religioso e politico nel Medioevo. Tutto il centro storico, però, è apprezzabile per altre costruzioni antiche che lo arricchiscono.
Il Castello Svevo ricorda chi ne ordinò la riedificazione nel tredicesimo secolo, per difendere Termoli dagli attacchi dei pirati: Federico Barbarossa. Sorge nel cuore del borgo e mostra una base quadrata da cui si ergono una torre centrale e quattro cilindriche laterali.
La Cattedrale di Termoli si trova in Piazza Duomo, nel punto più alto del borgo. Mostra una facciata romanica contraddistinta da un rosone centrale. Internamente è divisa in tre navate e include altrettante absidi. Lo stile barocco degli spazi interni testimonia i rifacimenti nel Settecento.
Tutto il mondo è paese, e il campanilismo non risparmia neanche Termoli. La città è al centro di una curiosa disputa con Ripatransone per contendersi il vicolo più stretto d’Italia. La rejecélle è una stretta via del centro che in alcuni punti si riduce a 34 centimetri! Riuscirà a entrare nel guinness dei primati?
Di sicuro Termoli ha vinto la sfida turistica degli ultimi anni. La città è al centro dell’attenzione in estate, con spiagge che non deludono le attese dei bagnanti. Le sabbie fini la fanno competere con le mete blasonate della Riviera romagnola. Il mare è stato più volte premiato con la prestigiosa Bandiera Blu.