Non vogliamo togliere prestigio o negare le virtù terapeutiche delle decine di stabilimenti termali presenti nel nostro territorio, ma oggi vogliamo parlare delle acque termali che sgorgano vicino al Lago di Garda. Si tratta delle celebri terme di Sirmione, dove al wellness tipico di questi ambienti bisogna aggiungere le meravigliose viste lacustri e l’incantevole centro storico.
Si arriva a Sirmione in pochi minuti d’auto dalle altre località rivierasche. La particolarità di questa cittadina è di trovarsi lungo l’omonima penisola, una stretta lingua di terra che si inoltra nel lago, dando la sensazione di trovarsi in un luogo fiabesco.
Le terme di Sirmione non sono una scoperta turistica recente, ma erano note e apprezzate già nel passato. Al Cinquecento risalgono i primi documenti storici, dove si parla delle calde acque che sgorgavano dal sottosuolo. Alla fine del diciannovesimo secolo, tuttavia, iniziarono i lavori per portare le acque termali nel centro cittadino.
Chi viene a Sirmione troverà le Terme di Catullo, più accentrate nella parte storica, e quelle di Virgilio situate in prossimità delle acque lacustri. Da entrambe sgorgano acque solfuree ricche di sostanze minerali, in grado di dare sollievo a chi soffre di patologie respiratorie.
Le terme di Sirmione sono una parte importante del turismo locale, ma non l’unica. A parte la specificità della posizione, a due passi dal Lago di Como, da lì si può andare alla scoperta della celebre Rocca scaligera, incantevole fortificazione militare di tipo lacustre. L’architettura è perfettamente conservata e assume un aspetto fiabesco. Come leggendarie sono le vicine Grotte di Catullo, sito archeologico con i resti di un’antica villa romana.
Un trattamento termale a Sirmione, infine, fa il paio con una gustosa cenetta tipica dove imperano i piatti a base di pesce!