Ci sarà da leccarsi i baffi a Foligno in questo ultimo scorcio settembrino! Le taverne della Quintana riapriranno i battenti per ospitare I Primi d’Italia dal 26 al 29 settembre. Nel centro storico della città umbra trionferanno i primi piatti provenienti dalle venti regioni: dai più tradizionali alle new entry.
I Primi d’Italia è un festival gastronomico che dal 1999 viene organizzato a Foligno. Negli anni si è imposto a livello nazionale e non mancano presenze d’oltre confine, pronte ad assaggiare nuovi e vecchi piatti del Belpaese.
Il piacere di mangiare la pasta di tutte le forme e in tutte le salse si unisce alla consapevolezza di trovarsi nel cuore verde d’Italia, contornati dai monumenti folignati che raccontano una storia antica. Un mix che rende il soggiorno in città indimenticabile!
I Primi d’Italia, festival dei primi piatti in programma a Foligno.
Il programma de I Primi d’Italia sarà denso di eventi fin dalla prima giornata. Nelle taverne storiche di Foligno e negli stand allestiti in centro si potrà gustare un primo piatto a soli 2,5 euro! Chi non ama la pasta, invece, non disperi. Un grande gazebo raccoglierà i profumi e i sapori della tradizione italiana: salumi, formaggi, primizie locali e dolci provenienti da ogni angolo d’Italia.
Durante I Primi d’Italia tutto ruota intorno al cibo, con o senza la forchetta in mano! Nei giorni del festival saranno organizzati convegni, workshop e incontri con i principali protagonisti della cucina. Ospite d’onore dell’edizione 2013 sarà Anna Moroni, direttamente dagli studi de La prova del cuoco.
La storia de I Primi d’Italia coincide con quella più recente dell’Italia, che tra mille difficoltà prova a risollevarsi puntando sulle eccellenze culinarie. Da timido festival gastronomico, negli anni è cresciuto fino a oltrepassare i confini nazionali. Il merito va alla passione viscerale per il buon cibo, e all’attenzione verso le “minoranze”. Dai single in cerca di piatti su misura, ai celiaci con degli stand a loro dedicati. Dal 2004, poi, I Primi d’Italia Junior avvicina i più piccoli alla cultura del cibo. Quello genuino!