I Colli Euganei sono una piccola anomalia nell’orizzonte piatto della Pianura Padana. Le colline vulcaniche alle porte di Padova ospitano boschi variopinti, distese di vigneti e località impregnate di storia. I sentieri che solcano quest’area naturale, poi, regalano viste e colori da non perdere in questi giorni d’autunno.
Il parco regionale dei Colli Euganei fu il primo a essere istituito in Veneto nel 1989. Da allora i circa 18 mila ettari sono diventati un punto di riferimento per il turismo della zona. I 15 Comuni che vi appartengono completano il mosaico di suggestioni che si provano al suo interno.
Protagonista assoluta è la natura: i Colle Euganei sono solcati da mille sentieri per il trekking che conducono agli scorci più suggestivi. È facile rimanere stregati dal foliage d’autunno della macchia mediterranea, intervallata dai boschi di castagno e robinia.
Le località dei Colli Euganei sono dei piccoli scrigni di storia e cultura da aprire. Arquà Petrarca ricorda l’autore del Canzoniere con la tomba nel centro cittadino e un parco letterario a lui dedicato. In virtù del centro storico perfettamente conservato, la località oggi fa parte dei Borghi più Belli d’Italia.
Il relax la fa da padrone nei Colle Euganei, e il benessere del corpo passa anche attraverso un trattamento termale. Abano Terme, Battaglia Terme, Galzignano Terme, Montegrotto Terme: località da sempre conosciute per le virtù benefiche delle sue acque.
E poi c’è la gastronomia dei Colli Euganei, figlia del rapporto viscerale tra l’uomo e la natura. Le terre sottratte ai boschi per coltivare la vite forgiano vini d’eccellenza apprezzati in tutto il mondo. La Strada dei Vino Colli Euganei è un altro modo di approcciarsi a queste zone e conoscere il territorio. Tra i vini DOC spiccano i cabernet, da sorseggiare in compagnia del prosciutto di Montagnana e delle altre delizie locali.