Sassello è la cittadina ligure dei piccoli primati, che la rendono unica agli occhi dei turisti. È stato il primo comune a conquistare la prestigiosa Bandiera arancione, riconoscimento del Touring Club Italiano ai “virtuosi” della ricettività nell’entroterra italiano. Sassello primeggia anche nella raccolta dei funghi porcini: lo sanno bene gli esperti raccoglitori liguri, che si contendono i boschi del Parco naturale regionale del Beigua!
È una terra di limes quella di Sassello. Sorge sul confine con il Piemonte, ai piedi del Monte Beigua. La località è un riferimento non solo per gli amanti dei funghi, ma anche per gli attenti osservatori di uccelli, o birdwatcher usando il linguaggio anglofono. Il birdwatching, nato in America e da pochi anni approdato in Italia, è una delle attività che alimenta il turismo a Sassello e in tutto il Beigua.
Poi c’è il centro storico di Sassello, ricco di monumenti e luoghi di culto. La Chiesa di San Giovanni Battista risale al periodo basso-medievale ma mostra uno stile più recente per i successivi rifacimenti. Al suo interno sono conservate preziose tele cinquecentesche. Più recente è la Chiesa della Santissima Trinità, con la facciata che mostra delle pietre di tufo e l’interno in stile barocco. A circa un chilometro dal centro storico spiccano i resti della Bastia Soprana e della Bastia Sottana: resti delle costruzioni difensive erette dai Doria.
La Bandiera arancione assegnata al borgo di Sassello è un riconoscimento che suggella le qualità della località. Fu proprio la cittadina ligure a guadagnare il primo “marchio di qualità” del Touring Club Italiano nel 1998.
Il Parco naturale regionale del Beigua è solcato da mille sentieri naturalistici che conducono ai belvedere mozzafiato. I più audaci possono percorrerli a piedi, essendo perfetti per il trekking d’ogni stagione. In alternativa, i percorsi per la mountain bike e le passeggiate cavallo offrono viste altrettanto affascinanti.
Per raggiungere Sassello bisogna uscire dall’autostrada Genova-Ventimiglia e percorrere la Strada Statale 334 per circa venti chilometri.